di Ilaria Nicoletti e Beatrice Rago
Casa Surace è una casa di produzione nata del 2015 da un gruppo di amici e coinquilini, pronti sempre a strappare un sorriso al loro pubblico con gli stereotipi del sud e dei fuorisede. Abbiamo avuto, grazie all’ufficio stampa del FantaExpo, l’occasione di conoscere ed intervistare i ragazzi di Casa Surace che, con il loro immancabile senso dell’umorismo, sono stati felici di rispondere alle nostre curiosità.
Come pensate di arrivare al pubblico che vi segue, essendosi esteso a tutte le età?
R.“Io credo che noi non facciamo riferimento ad un pubblico preciso, certo ci seguono i giovani perché sono quelli che usano di più i social, ma i nostri temi comunque sono condivisibili, trasversali e soprattutto familiari. Il tema famiglia è comprensibile da tutti, noi vorremmo infatti arrivare anche ad un pubblico più esteso, anche al di fuori dell'Italia”.
Molti altri youtuber e videomaker hanno cominciato a sperimentare format simili al vostro, avete voglia di modificarlo per distinguervi come vostro solito?
P.“No, però potremmo picchiare quelli che copiano il nostro format. A parte gli scherzi, sicuramente prenderemo altre strade, che pian piano riusciremo a partorire come idee”.
Essendo il mondo del web una realtà molto complicata pensate di aver rischiato iniziando questo format? Eravate incerti sul livello di gradimento del pubblico?
F.“Sì, all’inizio poi tutto è una scommessa, io ad esempio ho iniziato che non conoscevo nessuno, mentre loro si conoscevano già, quindi sono entrata in questo gruppo piccolina, non sapevo bene cosa fare. Quindi sì era un rischio, ma era anche un'occasione, perché in quel momento, ed anche adesso, era un modo per far vedere qualcosa, per esprimersi.”
