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Dove i giochi diventano realtà

Aggiornamento: 9 set 2018

di Letizia Boccia e Arianna Normando


Chi non ha mai giocato a "Risiko"? Chi non ha mai passato ore e ore seduto a un tavolo, lanciandosi alla conquista di minuscoli territori colorati? Da quando fu messo in commercio il primo "Risiko" ne sono state inventate numerosissime varianti che, pur differendo per il tipo di tabellone, per l'epoca a cui il gioco si rifà e per le modalità di vittoria, conservano tutte la caratteristica fondamentale del gioco: combattere contro gli altri giocatori tramite virtuali armate per conquistare territori. Nonostante la complessa architettura della struttura che va costruendosi nella mente del giocatore durante la partita, il necessario affilamento dell'ingegno e la fatica mentale che ne consegue, "Risiko" conserva tuttora numerosi appassionati. E qui al FantaExpo c'è un'area dedicata proprio agli innamorati dei giochi di società. Basta dare nome, numero di telefono e documento d'identità, aspettare che un tavolo si liberi e si può fare una partita con i propri amici a uno dei tanti giochi a disposizione, magari dopo aver saggiato le altre attività proposte e visitato gli stand sparpagliati tutt'intorno. A dispetto del fatto che qui per quasi qualsiasi cosa bisogna metter mano al portafoglio, per giocare a "Risiko" come a "Cluedo" o a "Monopoly" non si deve pagare niente, e questo forse spiega anche perché i tavoli siano sempre così affollati. Dunque, se volete visitare il FantaExpo senza dover mettere un'ipoteca sulla casa, non vi mancherà il modo di divertirvi comunque grazie a questo angolo di gioco.

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