di Pasquale Catino e Alessia La Rocca
Fra pochi giorni si svolgerà il FantaExpo, una fiera sui fumetti e i videogiochi che ogni anno attira migliaia di persone a Salerno. Per conoscere l’opinione dei salernitani sull’evento, noi studenti del Liceo De Sanctis abbiamo intervistato varie persone.
Una di queste è la signora Baldi, che conosce poco del festival, ma quest’anno ha intenzione di partecipare a quest'evento. Alla domanda: “Cosa si aspetta di vedere?”, ha risposto dicendo che si aspetta di conoscere nuove persone, di fare amicizie e di condividere la sua passione per i fumetti. E', infatti, un’appassionata di Dylan Dog, famoso fumetto horror, che ha, però, negli ultimi anni smesso di leggere poiché diventato troppo commerciale e poco originale. Secondo lei, il FantaExpo rompe gli schermi degli smartphone creando un contatto visivo tra i giovani, cosa a cui non sono più abituati.
Grazie a quest’intervista abbiamo potuto capire che per le persone il FantaExpo non è solo un semplice festival, ma un’opportunità per condividere passioni come fumetti o videogiochi, passioni spesso vittime di numerosi pregiudizi.