Carmine Di Giandomenico racconta la sua passione per il fumetto.
di Vincenzo Andreiuolo e Alessia Baldi
In quest’ultima giornata del FantaExpo abbiamo assistito alla conferenza di un fumettista: Carmine Di Giandomenico. Prima della conferenza abbiamo avuto il piacere di intervistarlo e porgli alcune domande su come si fosse avvicinato al mondo del fumetto. Di Giandomenico ha risposto che fin da piccolo aveva il bisogno di raccontare storie disegnate con i suoi personaggi preferiti delle serie tv. L’esigenza del disegno è nata pian piano ed è per questo che si è anche iscritto al liceo artistico, nonostante a quel tempo il fumetto fosse bandito dalle scuole. Su come fosse nata l’idea di scrivere l’opera “Oudeis”, ha affermato che ha preso spunto da Ulisse che, trovandosi di fronte a Polifemo, ha esclamato: ”Io non sono nessuno!”. Secondo Di Giandomenico Odisseo non ha pronunciato questa frase affinchè il gigante in seguito dicesse di essere stato accecato da nessuno, ma perché, dopo aver trascorso dieci anni lontano dalla patria, dalla moglie e dal figlio mai conosciuto, non si riconosceva più. Durante la conferenza Carmine Di Giandomenico ha citato molti suoi autori preferiti e a cui in seguito si è ispirato, tra cui Frank Miller, autore di Daredevil. Inoltre ha spiegato che, ogni volta che deve realizzare un fumetto, si chiede perché accadano alcune scene e, se la sua risposta ha un senso, lo disegna. Infine ha raccontato che per colorare i suoi disegni si diverte non solo ad usare la pittura; infatti, nella realizzazione di un Batman ha utilizzato l’olio d’oliva bloccando la sua espansione con lo sgrassatore.