top of page
  • Immagine del redattoreAutori Vari

I maghi esistono ancora

Aggiornamento: 9 set 2018

di Chiara Fiore, Aurora Giraud e Ilaria Nicoletti

Harry Potter è il primo mago che viene in mente pensando a fiere come il FantaExpo ma non è l’unico. Tra un bubble tea ed un altro abbiamo avuto l’occasione di conoscere e intervistare Daniele, un ragazzo di sedici anni di Baronissi con una grande passione per la magia.

È la prima volta che partecipi al festival?”

“No, sono stato qui già l’anno scorso e mi è piaciuto molto.”

Abiti a Salerno? Che mezzi hai usato per raggiungere il FantaExpo?” “Non sono di Salerno ma abito a Baronissi. Sono venuto in autobus con i miei amici e per fortuna non abbiamo avuto problemi”.

Cosa ti ha spinto a tornare al FantaExpo?”

“Il voler condividere con le persone la mia passione per la magia e il voler conoscere gente nuova”:

Qual è l’area che preferisci?”

“Quella che preferisco è l’ossigeno, senza non vivo. A parte gli scherzi, non ci sono aree che mi interessino particolarmente perché preferisco andare in giro per sorprendere le persone con i miei trucchi”.

Cambieresti o miglioreresti qualcosa nella fiera?”

“No, magari aggiungerei qualche stand di magia”.

Come descriveresti in tre parole il FantaExpo?”

“Bello, ci sono io e mi hanno intervistato”.


45 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

FantaExpo: un 'esperienza da ripetere

di Alessio Conforti Il FantaExpo è giunto al termine. Tra risate, concerti e giochi questi quattro giorni sono volati via. In questo periodo ognuno di noi si è allontanato dal computer e dal telefono

bottom of page