di Aurora Martina Giraud e Ilaria Nicoletti
La mattina c’è chi fa colazione con latte e biscotti mentre noi la mattina prendiamo caffè e nozioni di cosplay. Sabato 8 settembre al FantaExpo ci siamo, infatti, trovate a parlare con Marcello, un quarantanovenne di Salerno, ex agente della marina militare e attuale bancario, con una grande passione per i cosplay.
Come ha già accennato, lei è qui per fare cosplay, vero?
“Si porto avanti questa passione da più o meno dieci anni. Parteciperò, infatti, alla gara di cosplay del FantaExpo interpretando il personaggio di Thor. La mia passione è nata grazie a dei miei amici che mi dissero che con i miei occhi azzurri e i miei capelli biondi sarei riuscito ad interpretare un personaggio come Thor”.
La sua area preferita nella fiera?
“L’area che preferisco è quella Japan. Credo che il mio amore verso il Giappone sia nato quando da ragazzo ero fidanzato con una giapponese che mi ha introdotto in questo mondo ed è anche per questo che amo i cosplay".
Come descriverebbe in tre parole la fiera?
“Innanzitutto eccezionale, perché si svolge nella mia città, inoltre trovo che sia fantastica per i giovani che hanno la possibilità di divertirsi con concerti ed iniziative varie”.
Il FantaExpo è ben pubblicizzato secondo lei?
“Diciamo che è conosciuto solo in Campania, infatti si trovano principalmente salernitani e napoletani, è difficile incontrare persone che vengano da fuori regione”.
Secondo lei ci sono cose che potrebbero migliorare?
“La trovo un po’ stretta come area, probabilmente però è perché non ci sono molte aree attrezzate e il Parco dell’Irno è l’unico che abbiano trovato”.
Ha avuto brutte esperienze durante la fiera?
“No, anzi, mi sono trovato benissimo”.
Consiglierebbe la fiera? “Sì, la consiglierei principalmente ai giovani, ovviamente consiglio anche di non immedesimarsi troppo nei cosplay perché si potrebbe perdere il contatto con la vita reale”.
